Care socie e cari soci,
siamo finalmente giunti alle soglie della conclusione del mandato che ha visto eleggere il Consiglio attualmente in carica nel 2020. Questo quinquennio è stato ricco di sfide, alcune delle quali non hanno avuto letteralmente precedenti nella Storia dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Penso in particolar modo alla pandemia: ci ha colpiti nel 2020, ha imperversato per un biennio e troppi ha sottratto all’affetto dei loro cari.
Il mandato di questo consiglio ha attraversato gravi perturbazioni della vita associativa ai suoi più alti livelli. Abbiamo avuto, per la prima volta nella storia dell’UICI, un Congresso Straordinario nel 2023, che ha comportato un quasi completo ricambio dei componenti elettivi del Consiglio Nazionale. Né gli strascichi di queste spiacevoli vicende sono ancora terminati, essendo ancora in corso diverse vertenze legali.
Ciò non di meno, la nostra sezione ha avuto un’importante crescita, soprattutto nel numero dei soci, che quest’anno sono arrivati ad essere oltre 540.
Non è questo il luogo per ricapitolare le attività svolte nel 2024 che oramai volge al termine o nelle annualità precedenti. Consapevoli che sempre si può fare di più e meglio, speriamo che l’operato del Consiglio direttivo uscente abbia incontrato il vostro favore.
Scrivere una relazione programmatica a termine mandato è sempre un compito un po’ ingrato, perché pare quasi di vincolare chi verrà dopo di noi. Pure delle linee di base devono essere tracciate ed è a questo che ci accingiamo a fare in questo documento.
Come detto sopra, nel 2025 vi sarà il completo rinnovo degli organi associativi: dai Consigli Territoriali, fino alla Direzione Nazionale. Il processo avrà inizio con le assemblee primaverili e culminerà nel Congresso ordinario che si terrà presumibilmente tra ottobre e novembre prossimi.
Per quanto concerne la sezione UICI di Treviso, ci proponiamo di organizzare incontri, sia in presenza che via Zoom, per promuovere la formazione del prossimo Consiglio direttivo che dovrà rimanere in carica fino al 2030. Un calendario di questi incontri vi verrà comunicato con la circolare di fine anno.
Sarà necessario intensificare di molto gli sforzi per creare rapporti duraturi e strutturati con le istituzioni sul territorio. Il Consiglio uscente ha tentato di percorrere la strada della convenzione, che purtroppo ha ottenuto risultati non all’altezza delle aspettative e degli sforzi profusi. Occorrerà dunque individuare un diverso approccio.
Com’è noto, a causa della sostanziale inadempienza di ANMIL ai termini economici della convenzione con UICI, il Consiglio è stato costretto a individuare un altro partner per il disbrigo di questo genere di adempimenti, che tante energie richiedono alla Sezione.
Tuttavia, occorre rilevare che, dal punto di vista del ritorno economico, il nuovo accordo di collaborazione è di gran lunga a noi meno favorevole. La sezione di Treviso non è in grado, da sola, di individuare un partner che compensi più favorevolmente il nostro lavoro. Sarà quindi necessario fare pressione sui livelli superiori dell’Unione affinché accrescano il loro impegno per individuare migliori occasioni.
Sono in corso i lavori di manutenzione straordinaria che interessano l’intero condominio di viale Orleans e in modo particolare la copertura a coppi e il lastrico solare. E’ molto probabile che ad inizio 2025, a conclusione dei suddetti lavori, si rendano necessari ulteriori differenti interventi ad evitare future infiltrazioni d’acqua.
Siamo in attesa della relazione del Direttore dei Lavori che dovrebbe comunicare nel dettaglio quali saranno i condomini obbligati ad intervenire e quali saranno i lavori da eseguire per certo e quali facoltativi. L’intervento dovrebbe riguardare anche le porte e i tamponamenti dei magazzini presenti sul lastrico solare. Con l’occasione si penserebbe di procedere anche alla tinteggiatura delle ringhiere delle terrazze al piano, o attraverso la proposta della ditta individuata dall’amministratore condominiale o attraverso una ditta di fiducia. I costi sostenuti per tali lavori straordinari saranno a carico della sede centrale.
Occorrerà anche avviare una seria riflessione sull’opportunità di alienare l’attuale sede sociale, per individuarne una più adatta, soprattutto in termini di accessibilità alle persone a ridotta mobilità.
Ad inizio anno è in programma un giro di telefonate destinate ai giovani soci che frequentano la scuola, allo scopo di far sentire il nostro supporto e raccogliere eventuali bisogni e difficoltà. Le telefonate saranno occasione per cominciare a delineare le proposte per un’attività di gruppo durante il periodo estivo.
In considerazione degli esiti positivi dell’estate 2024, pensiamo di riproporre esperienze culturali e naturalistiche che favoriscano l’autonomia e la socialità con coetanei vedenti, svolte con il supporto dell’istruttore di orientamento e mobilità.
Potendo contare sulla presenza della volontaria in servizio civile, il prossimo anno sarà più semplice organizzare spostamenti e quindi anche attività presso le scuole, per sensibilizzare e in generale promuovere la conoscenza delle minorazioni visive, limiti e strategie di compensazione. Alcuni interventi già sono stati programmati, presso l’Istituto Martini di Treviso per celebrare la giornata del Braille, l’Istituto comprensivo di Silea e di Breda di Piave con la realizzazione di laboratori per affrontare argomenti importanti, quali le diversità e le barriere percettive, in modo ludico ed efficace.
Continueremo a sostenere nell’apprendimento del metodo Braille insegnanti e addetti alla comunicazione che necessitino di acquisire e implementare la conoscenza del Braille e relativi ausili.
Continueremo inoltre ad offrire sostegno alle famiglie per rispondere ad esigenze specifiche.
Anche il prossimo anno potremo contare sulla disponibilità degli ambulatori di oculistica presso gli ospedali di Montebelluna e Castelfranco per offrire alla cittadinanza controlli gratuiti del tono oculare in occasione della settimana del glaucoma, promossa dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, mediante un’attività strutturata su più giornate e fasce orarie.
Presumibilmente con le medesime modalità, screening per una prima diagnosi del difetto visivo verranno proposti alla cittadinanza in occasione della Giornata Mondiale della Vista.
Quanto all’attività di informazione, oltre all’attività di piazza con lo stand informativo, potremmo organizzare una conferenza stampa con il supporto delle due Amministrazioni Comunali e dell’Aulss che si stanno dimostrando sensibili alla nostra causa.
Coinvolgendo in primis i Comuni con i quali abbiamo stretto convenzione, Breda di Piave e Ponte di Piave, anche il prossimo anno vorremmo portare la prevenzione fra i più piccoli, così da conferirvi un valore più spiccatamente educativo: pensiamo infatti di svolgere la consueta campagna di prevenzione estiva, “la prevenzione non va in vacanza” all’interno di Centri estivi.
In questo ambito, oltre al completamento di un’ iniziativa a carattere formativo, avviata sul finire del 2024, si prevede di proseguire con le consuete attività di orientamento e supporto, per cercare di rispondere alle richieste di quei Soci, spesso anziani o con scarse conoscenze tecnologiche, che, nella scelta di un nuovo ausilio, sentono la necessità di avere informazioni che li aiutino ad individuare, tra le diverse possibilità offerte dal mercato, la soluzione più adatta alle loro specifiche necessità, e di conoscere eventuali possibilità di agevolazioni economiche per l’acquisto. In questa ottica continueremo ad ospitare in Sede momenti di incontro tra rivenditori e potenziali utilizzatori, permettendo così una conoscenza più mirata delle diverse tipologie di dispositivo.
Si intende inoltre proseguire nel tentativo di migliorare l’efficienza delle soluzioni già oggi utilizzate per facilitare la diffusione tra i Soci, soprattutto attraverso canali digitali, delle notizie su iniziative, opportunità o, più in generale, informazioni ritenute utili o interessanti.
L’anno 2025 inizia con la proposta, prevista all’inizio del mese di marzo, di un’uscita nella deliziosa Bassano del Grappa, con una visita guidata di due ore ad una cittadina che si rivelerà una vera scoperta!
Con l’arrivo della primavera proponiamo una seconda uscita nella città murata di Castelfranco Veneto, con visita al Duomo, allo splendido Parco della Villa Revedin Bolasco e pranzo facoltativo in un locale caratteristico del posto.
Dato il successo riscosso lo scorso aprile, è in programma l’organizzazione di un nuovo concerto di musica polifonica, con antichi strumenti.
Organizzeremo un pranzo sociale, da far eventualmente coincidere con l’Assemblea elettiva.
Nel quinquennio 2020-2025, questo Consiglio ha portato avanti sforzi di raccolta fondi su diversi fronti. Quello principale è stato la progettazione. Buoni risultati si sono ottenuti soprattutto grazie alla Tavola delle Chiese Valdesi, che ha approvato ben quattro progetti. Tuttavia, la progettualità è sostanzialmente una partita di giro: tanto entra, tanto dev’essere speso per le attività oggetto di progetto. Ciò che rimane in cassa è spesso residuale, soprattutto in rapporto agli sforzi spesi e nella fase di progettazione, e in quella di organizzazione delle attività e, infine, in quella di rendicontazione.
Allo sforzo di progettazione, che rimane comunque fondamentale per assicurare alcune attività e servizi, sarà necessario affiancare la ricerca di altre occasioni di finanziamento, che assicurino un più ampio margine in favore della Sezione. Maggiore vigore dovrà essere messo nella promozione del 5×1000. Un’altra possibilità è quella di promuovere raccolte fondi on line su attività specifiche.