Nella giornata di sabato 15 marzo, la Sezione provinciale di Treviso dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus ha partecipato alla settimana Mondiale del Glaucoma. In particolare, siamo stati presenti con uno stand informativo, dalle ore 9 alle ore 16 presso Largo Totila (di fronte a Coin), una posizione estremamente centrale e favorevole di Treviso: abbiamo distribuito materiale informativo e sensibilizzato la cittadinanza sull’importanza della prevenzione.
Sono stati presenti Consiglieri e Volontari che hanno prestato il loro aiuto nel posizionare e rimuovere lo stand. A tutti loro, il ringraziamento del Consiglio.
L’attività informativa ha richiamato buona partecipazione di persone interessate o semplicemente incuriosite, complice la bella giornata di sabato e la notevole affluenza di gente in centro città.
Abbiamo inviato ai giornali locali i nostri comunicati e chiesto, purtroppo senza risultato, l’intervento di televisioni locali.
Ricordiamo che in Italia sono circa un milione le persone malate, ma la metà di esse non lo sa.
Il Glaucoma è una malattia oculare spesso associata all’aumento della pressione dell’occhio.
Le iniziative svolte in circa 64 città italiane assieme all’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità e alle sezioni provinciali dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti hanno cercato in primo luogo di informare l’opinione pubblica su questa malattia. Sono stati effettuati check-up oculistici gratuiti e distribuiti opuscoli presso tutti i punti informativi.
I check-up oculistici hanno interessato la misurazione del tono oculare (tonometria). Infatti, analogamente a quello che avviene con gli pneumatici, la pressione degli occhi deve avere un valore né troppo basso né troppo elevato. Una pressione eccessiva danneggia il nervo ottico: il campo visivo si restringe progressivamente e si può diventare ipovedenti o ciechi.La pressione oculare va quindi costantemente tenuta d’occhio.
Secondo l’Oms il glaucoma colpisce 55 milioni di persone nel mondo; ma spesso è silente, ossia senza sintomi, per cui la malattia è stata definita il “ladro silenzioso della vista”. In Italia si stima che ci siano un milione di persone malate generalmente con più di 40 anni, ma in un caso su due la malattia non è ancora stata diagnosticata. Dopo la cataratta non operata (51%), la seconda causa di cecità evitabile nel mondo è proprio il glaucoma (l’8% di 39 milioni di non vedenti). “Spesso non si è a conoscenza – ha affermato l’avv. Giuseppe Castronovo, Presidente della IAPB Italia onlus – degli effetti dannosi delle malattie oculari e, in particolare, dei reali rischi a cui può andare incontro la vista. Questo è vero soprattutto per una malattia subdola come il glaucoma. Così come la pressione sanguigna troppo alta fa male al nostro organismo, la pressione eccessiva dell’occhio rappresenta una seria minaccia per gli occhi: la prevenzione è indispensabile per tutelare questo preziosissimo dono che è la vista, da sempre il senso più amato dall’uomo e il simbolo della salute”.
Di seguito la foto del nostro stand e in allegato l’opuscolo consegnato che potete diffondere liberamente.