Lunedì 6 febbraio presso la Sala Cuoi della sede del Consiglio dell’Ente Regione Veneto Palazzo Ferro Fini si è tenuta la cerimonia di consegna degli attestati di qualifica professionale ai partecipanti al corso di formazione “Tecnico dell’educazione e della riabilitazione in orientamento e mobilità e autonomia personale per disabili visivi”, Silvia Cagnazzo, Tommaso Carletto, Giulia Darsie, Claudia Meggiato, Davide Salmaso, Laura Tessari, Valentina Vanin e Roberta Zanotto.
Alla cerimonia ha partecipato la Presidente della Quinta Commissione della Regione Veneto, Sonia Brescacin, la Consigliera Regionale Elisa Venturini, il Presidente del Consiglio Regionale Veneto dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Roberto Callegaro ed il Presidente della Sezione Territoriale dell’Unione di Venezia Alessandro Trovato.
Grazie al finanziamento dell’Ente Regione Veneto, l’UICI ha potuto organizzare il corso, riconosciuto dal Settore Formazione, della durata di un anno per un impegno dei partecipanti di più di mille ore tra lezioni e tirocinio, tenuto da 17 docenti con diverse specializzazioni e alcuni di loro erano presenti in sala, tra cui Emanuela Storani Presidente dell’Associazione Nazionale Istruttori Orientamento Mobilità e Autonomia Personale.
Ad oggi quindi la Regione Veneto, unica in Italia, può contare su 8 nuove figure professionali con competenze per insegnare ai non vedenti, nelle diverse fasce di età, quantificabili in circa 11.000 unità, l’indipendenza motoria e l’uso di ausili per la mobilità, attraverso programmi di intervento personalizzati.
I nuovi tecnici sono già operativi in tutte le sedi UICI del Veneto.
Non potendo essere presenti il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia e l’Assessore alla Sanità e ai Servizi Sociali Manuela Lanzarin hanno inviato un messaggio di saluto, apprezzamento e sostegno alle nostre attività.
Si ringrazia la Regione Veneto per aver concesso una sede così prestigiosa per la cerimonia di consegna degli attestati, la Consigliera Elisa Venturini per essersi adoperata perché ciò fosse possibile e tutti i presenti per aver onorato questo importante momento.