Campo scuola riabilitativo per ciechi ed ipovedenti pluriminorati – Relazione Finale

Il Campo Scuola organizzato dal Consiglio Regionale Veneto dell’I.RI.FO.R. per la riabilitazione, la socializzazione, l’autonomia, l’orientamento e la crescita culturale dei ragazzi non vedenti ed ipovedenti pluriminorati, si è svolto dal 30 luglio al 13 agosto 2011 presso la casa vacanze “Alle Vele” di Lignano Sabbiadoro.
I partecipanti erano 20, nello specifico 11 della Sezione di Rovigo, 3 della Sezione di Padova, 1 della Sezione di Vicenza, 2 della sezione di Verona,  3 della sezione di Venezia; seguiti da 20 animatori più un animatore volontario e la Coordinatrice a cui vanno aggiunti 20 familiari aggregati la cui presenza è stata di supporto nell’assistenza ai ragazzi più gravi.
Coordinatrice dell’organizzazione e di tutte le attività è stata la Prof.ssa Ebe Montini, Presidente dell’Unione Italiana Ciechi e dell’I.RI.FO.R. di Rovigo.

LA STRUTTURA
La struttura ospitante fa parte del complesso di edifici appartenenti al Villaggio Adriatico Ge.Tur., immerso nel verde della pineta tra le località di Lignano Sabbiadoro e Lignano Pineta e direttamente collegato al mare.
Il Villaggio è dotato di una struttura con doppia piscina olimpionica coperta, di una piscina scoperta, di un parco acquatico ed animazione. Queste ultime, facilmente raggiungibili sono state utilizzate quotidianamente per i corsi di nuoto e per i giochi in acqua, a cui i ragazzi partecipavano alternativamente in base ai gruppi di appartenenza ed evitando le sovrapposizioni con le altre attività previste.
La spiaggia privata, facilmente accessibile alle carrozzine in quanto dotata di passerelle pavimentate che collegano tutti gli ombrelloni fino alla riva del mare,  dista all’incirca cento metri dalla struttura di alloggio e risulta essere pertanto comoda, facilmente e velocemente accessibile.
La struttura in generale è particolarmente adeguata a fornire risposte alle esigenze degli ospiti: l’assenza di barriere architettoniche viene rispettata sia all’interno dell’edificio sia nelle aree di interesse delle attività esterne.
Gli ambienti di cui è costituita sono ampi e spaziosi sia nelle zone comuni che nelle camere private, è inoltre dotata di uno spazio esterno circondato dal verde che è stato utilizzato per i momenti di gioco, di attività giornaliera e per le serate di musica e ballo. Per i laboratori sensoriali è stato utilizzato un ambiente interno molto ampio che ha permesso lo svolgersi al meglio delle attività. La pineta è stata un luogo adatto per attività sportive, ludiche e ricreative, nonché per aiutare i ragazzi a confrontarsi con un ambiente naturale rilassante e stimolante.

IL GRUPPO E LE ATTIVITÀ
Ai ragazzi che già negli anni scorsi avevano partecipato al Campo Scuola, se ne sono aggiunti 2 nuovi, i quali, grazie alle loro caratteristiche e all’aiuto degli animatori e dei genitori, hanno saputo integrarsi in breve tempo. Si è ottenuto così, sin dall’inizio, un gruppo compatto che ha permesso di perseguire e raggiungere obiettivi comuni.
Sono state iniziate pertanto tutte le attività in base a precisi piani educativi, verificando in itinere e modificando di volta in volta, a seconda delle esigenze, le modalità per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, considerando e analizzando, le diverse età dei ragazzi, il diverso modo di relazionarsi con gli altri, le varie potenzialità psico-motorie, proprie  e caratteristiche di ciascuno.
Per la mattinata sono state previste diverse attività con la suddivisione dei ragazzi in gruppi, in base alle loro caratteristiche e alle loro esigenze, nonché agli obiettivi educativo-riabilitativi individuali.  Si allega per conoscenza il planning organizzativo giornaliero così com’è stato applicato.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE
Attività motoria
Stimolazione Sensoriale
Fiaba Interattivo-Sensoriale
Laboratorio Plastico-pittorico
Laboratorio Musicale – Teatrale
Nuoto assistito – Acquaticità
Giochi in spiaggia e intrattenimento

OBIETTIVI:
Mantenimento e potenziamento della abilità residue;
Stimolazione dei canali sensoriali;
Educazione all’ascolto e alla comprensione;
Reiterare e rielaborare;
Educazione all’utilizzo di modalità di risposta in modo pertinente usando un linguaggio alternativo o gestuale;
Raggiungere il benessere psico-fisico;
Superamento delle paure e incertezze nel compiere attività nuove;
Sperimentazione e potenziamento dell’equilibrio;
Rafforzamento dei concetti topologici e della lateralizzazione;
Saper utilizzare la lateralità in situazioni diverse e con modalità diverse da quelle date.

ATTIVITA’ MOTORIA
Un gruppo di ragazzi ha partecipato al percorso di attività motoria, previsto e strutturato con il fine di mantenere e potenziare l’autonomia e l’indipendenza personale, offrendo a tutti i partecipanti, dove era possibile, gli strumenti per potersi muovere e orientare nell’ambiente secondo le proprie esigenze con il minimo sforzo e il massimo rendimento. Si sottolinea che l’attività proposta si è svolta quasi esclusivamente in ambiente naturale, spiaggia, pineta, piscina all’aperto e una struttura protetta denominata “oasi verde”, situata in prossimità dell’hotel.

OBIETTIVI:
Conoscenza dell’ambiente circostante;
Acquisizione e consolidamento di autonomia, orientamento e mobilità nell’ambiente circostante.
Educare, attraverso il gioco e l’attività, all’acquisizione di una maggiore sicurezza di sé, nel rapporto con l’ambiente circostante, migliorando l’autonomia nella gestione di movimenti, gesti e spostamenti che fanno parte della quotidianità della persona.
L’orientamento è un processo intellettivo che risponde alle seguenti domande: Dove sono? Dove devo andare e con chi? Come arrivo al punto desiderato? Tutto questo prevede un itinerario graduale, dal semplice al complesso secondo dei principi organizzativi come:
educazione dei sensi residui;
tecniche di protezione del corpo;
tecniche con accompagnatore vedente;
principi dell’orientamento;
mobilità all’interno di un edificio;
attraversamenti semplici e complessi.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:
Le attività proposte hanno seguito un itinerario didattico graduale e coerente, dallo sconosciuto al conosciuto, da situazioni in cui sono intervenute poche variabili, a contesti fortemente variabili; da situazioni protettive in cui l’insegnante era vicino all’allievo, a situazioni emotivamente forti in cui l’insegnante ha lasciato all’allievo la capacità di gestire e prendere personalmente decisioni importanti, dove possibile.
Il percorso ha previsto l’esecuzione di sequenze motorie di gruppo nella prima fase e successive lezioni individualizzate, al fine di poter rispondere in maniera pertinente ed efficace alle esigenze personali sfruttando e potenziando l’utilizzo delle proprie abilità residue.
Le attività si sono svolte all’interno del villaggio, sia in ambiente interni che in ambienti esterni, con l’impiego di materiali e attrezzi ginnici.

STIMOLAZIONE SENSORIALE
A giorni alterni si è svolto il Laboratorio di Stimolazione Sensoriale, in una stanza molto ampia messa a disposizione della struttura, al primo piano dell’albergo.
OBIETTIVI:
stimolazione dei canali sensoriali;
valutazione delle abilità residue;
mantenimento e ove possibile potenziamento delle abilità residue;
promozione del benessere psico-fisico.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:
Ogni partecipante è stato posizionato a tappeto con un rapporto 1:1 con l’operatore. Con l’impiego di musiche di sottofondo e creme profumate sono state proposte esperienze sensoriali di massaggio e di rilassamento, esperienze di contatto e contenimento corporeo, per favorire l’interazione con l’altro, la creazione di relazioni positive e la promozione del benessere psico-fisico. Sono state attuate manovre di mobilizzazione passiva degli superiori e inferiori, movimenti guidati e accompagnati con relazioni di sostegno e contatto diretto con il suolo.

FIABA INTERATTIVO-SENSORIALE
Alternativamente al laboratorio sensoriale è stato proposto il laboratorio della fiaba interattivo-sensoriale che ha previsto il coinvolgimento di un gruppo più numeroso.

OBIETTIVI:
Attraverso la fiaba sensoriale si è cercato di stimolare un’evoluzione non solo delle abilità motorie ma anche degli aspetti sensoriali, psicologici, emotivi e relazionali.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:
Il percorso ha presentato 2 fiabe narrate a più voci, con la tecnica dell’animazione alla lettura.
I due testi dal titolo “La principessa nel paese delle bolle” e “Letterino il veloce postino” sono stati scritti e strutturati in modo tale da poter rispondere agli obiettivi preposti; ai testi sono state abbinate alcune canzoni e musiche.
Per riprodurre le esperienze sensoriali sono stati impiegati i seguenti materiali: bolle di sapone, creme profumate, palla ginnica, palline di plastica, sottofondi sonori, riproduzione di suoni, essenze profumate, cuscini, lampade, torce, oggetti illuminati, materiali naturali e di recupero.

Con posizionamento a tappeto, costante interazione con l’ambiente e gli altri partecipanti si è cercato di privilegiare l’instaurarsi di relazioni di sostegno e relazioni condivise.
Il laboratorio è stato molto apprezzato da parte dei partecipanti, i quali ognuno alla propria maniera ha manifestato divertimento e interazione con quanto stava vivendo.

LABORATORIO PLASTICO-PITTORICO
OBIETTIVI:
creazione di costumi, scenografie, accessori utili per la rappresentazione dello spettacolo di fine campo;
conoscenza dei materiali;
consapevolezza del riutilizzo dei materiali di uso comune;
sviluppo della manualità attraverso la conoscenza di tecniche di assemblaggio e di decorazione;
conoscenza delle fasi utili alla realizzazione dei vari oggetti di scena.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:
L’attività è stata svolta in contemporanea con gli altri laboratori nel seguente orario dalle 9:30 alle 10:30. Ogni ragazzo a seconda delle proprie capacità è riuscito ad esprimere e a dare il proprio contributo per la realizzazione degli accessori utili alla rappresentazione.
L’attività è stata svolta all’interno della struttura, in uno spazio adibito dove era presente un grande tavolo.

MATERIALI UTILIZZATI: carta crespa, carta velina, spugne, colori a dita, tempere, fil di ferro, colla, materiali di recupero, corde, sacchi di plastica, tovaglie, matite, giornali.

LABORATORIO MUSICALE – TEATRALE
Il laboratorio musicale-teatrale si è svolto quotidianamente coinvolgendo tutti i partecipanti, sia in ambiente interno sia in ambiente esterno.

OBIETTIVI:
Educazione all’ascolto;
Distinzione di una melodia da un bans;
Memorizzazione e riproduzione di testi musicali;
Saluto musicale di inizio e fine attività.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:
Ogni giorno, prima dell’inizio dei laboratori, gli animatori e i ragazzi si salutavano intonando bans animati. Il laboratorio ha previsto l’ascolto, la memorizzazione e la riproduzione per strofe, dei brani musicali:
“Le api del convento”
“Il risveglio dell’alveare”
“Come si fa”
“Ci vuole un fiore”previsti per la messa in scena dello spettacolo finale.
I ragazzi sono stati suddivisi in piccoli gruppi per potenziare e facilitare l’apprendimento dei diversi testi.
La rappresentazione teatrale dal tema “Api e fuchi” ha previsto il coinvolgimento di tutti i partecipanti. I ragazzi hanno avuto ruoli principali in base alle proprie abilità, tutti gli animatori hanno partecipato attivamente alla rappresentazione con ruoli sia primari che secondari. Sono stati coinvolti anche i genitori, nello specifico i papà hanno mostrato partecipazione attiva alla rappresentazione divertendosi molto e si sono prestati senza opposizioni mostrando entusiasmo e interesse.

NUOTO ASSISTITO E ACQUATICITA’
Le attività di nuoto assistito e acquaticità si sono svolte quotidianamente al mattino con orario 11:00 – 12:00 presso la piscina scoperta adiacente alla struttura alberghiera.
Nel pomeriggio, le attività si sono svolte presso il parco acquatico “Acqua Giò”, dotato di scivoli e giochi d’acqua.

OBIETTIVI:
stimolazione dei canali sensoriali;
ambientamento in vasca;
nuoto di base (esercizi propedeutici alla bracciata e alla battuta di gambe con l’ausilio di attrezzi);
mantenimento e perfezionamento delle tecniche già conosciute;
esecuzione di sequenze motorie in ambiente acquatico.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:
Per la scuola nuoto, si è operato attraverso esercizi di motricità in posizione prona e supina e di coordinazione braccia/gambe, svolti con l’ausilio di tavolette e bastoni galleggianti, si è raggiunto il fine ultimo di facilitare il movimento di ogni singolo, migliorandone il benessere e la conoscenza dell’ambiente acqua.

RILASSAMENTO IN AMBIENTE ACQUATICO
OBIETTIVI:
ambientamento in vasca;
fiducia nei confronti dell’operatore;
rilassamento.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:
A questa attività ha partecipato l’altro gruppo e si è mantenuto il rapporto 1/1 con gli operatori. Gli obiettivi fondamentali raggiunti sono stati elementi sostanziali per raggiungere un completo rilassamento giovando così dei benefici dell’attività e raggiungendo quindi il fine ultimo di un benessere fisico e mentale.
Tutte le attività hanno tenuto conto di mettere a proprio agio i partecipanti, favorendo maggior attenzione e coinvolgimento.

ATTIVITA’ MUSICALE RICREATIVA
OBIETTIVI:
Socializzare attraverso il canto e la ripetizione di ritmi dati;
Saper mantenere il ritmo dato aumentando i tempi di attenzione.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:
Tale momento ricreativo si è svolto sia in spiaggia sia durante qualche serata, attraverso la proposizione di canti conosciuti accompagnati dalla chitarra. I ragazzi così hanno potuto vivere momenti ricreativi migliorando e aumentando l’interazione fra i singoli.

ATTIVITA’ LUDICO-EDUCATIVA IN SPIAGGIA
Durante il bagno in mare è stato utilizzato come supporto di divertimento un gommone, un grande materassino e palloni gonfiabili di grandi dimensioni.

OBIETTIVI:
Saper ascoltare e comprendere;
Favorire la conoscenza reciproca dei partecipanti e permettere la costruzione di legami socio-affettivi e costruttivi;
Potenziare il senso di appartenenza al gruppo;
Chiedere e dare aiuto ai compagni in difficoltà.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO:
Tutte le attività proposte avevano delle caratteristiche comuni, come ad esempio la loro adattabilità a situazioni e contesti diversi per poterli modificare, semplificare o arricchire secondo l’età, il numero, le caratteristiche dei partecipanti e lo spazio a disposizione.

Il clima armonioso e vivo che si è sempre respirato ha dato modo a tutti di divertirsi, di sperimentare e vivere esperienze coinvolgenti e importanti.
L’esperienza del campo-scuola rappresenta per tutti un momento significativo e di supporto, sia a livello socio-affettivo e psico-motorio, sia a livello cognitivo.
La programmazione ha centrato l’attività di mobilità, autonomia personale e sociale come fondamento dello sviluppo corporeo e mentale dei ragazzi partecipanti.
La metodologia impiegata per perseguire gli obiettivi si è basata sul rispetto dei tempi e della produzione personale di ogni ragazzo, sulla constatazione che ogni persona è diversa dall’altra e che questa diversità va considerata come una ricchezza; ciò viene potenziato ed esplicato attraverso la “metodologia del fare e dell’agire”.

MATERIALE IMPIEGATO
Tutti i materiali usati e i supporti didattici erano consoni alle varie attività e davano la possibilità ai vari animatori/conduttori di interagire con il gruppo in modo proficuo e pertinente all’obiettivo da perseguire. Rileviamo tra essi:Giochi da spiaggia (palette, secchielli, recipienti, palloni, gommone, materassini, pistole d’acqua, ecc…)
Strumenti per il nuoto (braccioli, tavolette, cinture salvagente, bastoni galleggianti, ecc… )Strumenti musicali (tastiera elettronica, chitarra, testi musicali, ecc…)
Materiale adibito ad attività motoria (corde, palloni sonori, materassini, ecc…)
Anche quest’anno si è potuto usufruire, come nell’anno precedente, di un sussidio “motorio” per poter portare i ragazzi che non avevano possibilità di deambulare a fare il bagno in mare. Il sussidio consisteva in una “poltrona” chiamata J.O.B. con un fulcro di equilibrio e peso che permetteva a qualsiasi animatore di eseguire il trasporto con minori difficoltà.

USCITE E MANIFESTAZIONI
Il gruppo ha partecipato alle manifestazioni musicali organizzate dall’animazione del villaggio, presso la piazzetta dello stesso. Il gruppo ha assistito al concerto serale di musica classica della Banda musicale e ha partecipato alla festa in spiaggia in occasione della Notte di San Lorenzo.
Sono stati festeggiati i compleanni di due partecipanti al Campo e alcune serate si sono dedicate per premiare l’impegno dimostrato dai ragazzi e la dedizione offerta dal gruppo di animatori e dai genitori, dimostrando che il Campo Scuola ha bisogno della calorosa presenza di ognuno per raggiungere un buon risultato .
I premi consegnati ai ragazzi, durante la serata conclusiva, sono stati generosamente offerti da alcuni Istituti bancari e da alcune Ditte private, contattate dalla coordinatrice prof.ssa Ebe Montini.
Nella serata di giovedì 11 agosto i ragazzi, gli animatori e i papà che hanno partecipato al campo-scuola si sono esibiti nello spettacolo finale precedentemente illustrato, presso la sala conferenze della struttura. L’esibizione è stata inserita all’interno dell’animazione del villaggio e ha permesso anche a persone esterne al gruppo di partecipare in qualità di pubblico.

OSSERVAZIONI
L’esperienza del Campo Scuola è molto significativa sia per la crescita dei ragazzi partecipanti sia per la competenza degli animatori, essendo un forte momento di confronto a livello socio-affettivo ed empatico.
Gli animatori si sono sempre dimostrati uniti e compatti nel garantire ai ragazzi un soggiorno educativo e formativo e allo stesso tempo piacevole e divertente, sostenuti in ogni momento dalla Coordinatrice Prof.ssa Ebe Montini.
Da sottolineare la visita del Presidente del Consiglio Regionale del Veneto dell’IRIFOR, Dott. Mario Girardi e del Consigliere Nazionale dell’UICI Luigi Gelmini che si sono intrattenuti in giorni diversi a pranzo assieme al gruppo, manifestando il più vivo apprezzamento per l’impegno profuso da tutti gli operatori, genitori, ringraziandoli per la dedizione e l’amorevole assistenza a tutti i ragazzi.

 La Coordinatrice
Prof.ssa Ebe Montini

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