Cinema senza barriere – Film “Il nome del figlio” di Francesca Archibugi – giovedì 8 giugno 2017- ore 17.30

Cari Soci,

Vi comunichiamo che giovedì 8 giugno 2017 alle ore 17.30, presso il Centro culturale Candiani – Sala conferenze, in Piazzale Candiani n. 7 a Mestre, sarà proiettato il film “Il nome del figlio” di Francesca Archibugi (durata 96 minuti).

Il film si ispira ad un grande successo francese, teatrale e cinematografico, Le Prénom (Cena tra amici), di Alexandre de la Patellière, riscritto ed adattato alla realtà italiana da Francesco Piccolo e Francesca Archibugi, e racconta la storia di una coppia in attesa del primo figlio, Paolo Pontecorvo (Alessandro Gassman), estroverso e burlone agente immobiliare, e Simona (Micaela Ramazzotti), aspirante scrittrice ed autrice di un libro molto piccante. Nel corso di una allegra cena tra amici la semplice domanda sul nome del figlio che Paolo e Simona stanno per avere, genera una discussione senza fine. Feroci differenze, diversità profonde, antichi rancori ed intime rivelazioni finiranno per portare alla luce segreti inaspettati con conseguenze tragicomiche. Ognuno infatti ha un piccolo o grande segreto nascosto, che in qualche modo riguarda anche gli altri e che potrebbe compromettere i loro rapporti, ma qualche volta l’amore può fare miracoli e rimettere ordine nel caos degli affetti.

Vi informiamo che l’ingresso è gratuito, previa prenotazione dal 22 maggio al 1 giugno, scrivendo un’e-mail all’indirizzo del Servizio Città per tutti del Comune di Venezia: cittapertutti@comune.venezia.it.

Vi ricordiamo che la disponibilità di posti con cuffia a raggi infrarossi che diffonderà il commento audio, descrittivo di dialoghi del film, paesaggi, azioni e stati d’animo rappresentati dagli attori, non è elevata, pertanto Vi invitiamo a prenotare prima possibile il Vostro ingresso al cinema, indicando nell’e-mail la necessità di utilizzare le cuffie per ascoltare l’audiocommento.

Vi invitiamo ad approfittare di questa opportunità, anche perché a seconda dell’adesione il numero di cuffie a raggi infrarossi potrà aumentare per le successive proiezioni.